Bean To Bar
Bean To Bar, come nasce, cos'è, macchine per la produzione e il corso dedicato. Tutto quello che serve per produrre cioccolatini unici.
COSA SIGNIFCA BEAN TO BAR?
Bean to Bar significa letteralmente produrre cioccolato partendo dal seme di cacao.
QUALI MACCHINE OCCORRONO PER IL BEAN TO BAR?
FBM Boscolo produce una linea completa di macchine per il Bean to Bar, qui trovate l'elenco completo: Macchine per il Bean to Bar
CIOCCOLATO COMMERCIALE
Fino alla fine degli anni 50 in tutta Europa esistevano centinaia di piccoli produttori di cioccolato che partivano dal seme di cacao. Successivamente alcuni hanno industrializzato la produzione e rifornito colleghi a cui rimaneva semplicemente il compito di sciogliere e temperare il cioccolato. Nel corso degli anni questi produttori si sono sempre più industrializzati diventando vere e proprie multinazionali. Alla fine del secolo scorso i produttori di cioccolato industriale in tutto il mondo erano circa 50 ed avevano in mano la totalità del mercato. Con la fine degli artigiani cioccolatieri anche i produttori di macchinari sono spariti lasciando spazio ad aziende cinesi o indiane che adattarono al cioccolato, macchinari dedicati ad altri usi.
COME NASCE IL BEAN TO BAR
Nel 1999 uno dei nuovi pionieri dagli Stati Uniti decide di produrre il cioccolato partendo da una collaborazione con alcuni contadini del Centro e Sud America. Il suo esempio rimane unico fino al 2008-2011, un triennio nel quale la crisi economica in Usa porta la trasformazione di imprenditori, commercianti e artigiani provenienti da altri settori in cioccolatieri, resisi conto che il cioccolato è monopolio esclusivo delle multinazionali.
Nasce il movimento “bean to bar” che prevede la produzione del cioccolato in maniera artigianale partendo dal seme di cacao che spesso arriva direttamente dal contadino con il quale l'artigiano crea un rapporto diretto.
MACCHINE PER IL BEAN TO BAR
Nel 2011 TheChocolateLife.com, la più grande community di cioccolatieri, che oggi ha più di 10 mila iscritti, "sfida" FBM a creare macchinari artigianali per la produzione di cacao.
FBM accetta la sfida ed inizia proprio a Seattle, durante il North West Chocolate Festival presentando la prima conca rapida Kleego e la temperatrice modificata per il cioccolato a 2 ingredienti (senza l'aggiunta di burro di cacao) molto difficile da processare. Successivamente i chocolate makers richiedono all’azienda la realizzazione di Rumbo, Winnower, Grindgo ed il tunnel verticale per stampi "Clima" con cui FBM completa la linea bean to bar: Winnower/Cracker per rimuovere i gusci dalle fave di cacao e rompere queste ultime in granella di cacao.
Grindgo: pre-raffina la granella di cacao fino a una massa di cacao a circa 80/100 micron.
Rumbo e Rumbo Kid: raffinano la granella e lo zucchero fino a 20 micron.
Kleego: concaggio rapido per controllare l’acidità e definirne gli aromi. Utilizzabile come tank di fusione
Temperatrici Compatta, Proxima, Unica, Maestria e Jumbo: temperano il cioccolato, vibrano, dosano, stampano, ricoprono cioccolato a 2 ingredienti.
AREA BEAN TO BAR
Oggi FBM partecipa a circa 30 manifestazioni nel mondo e segue tutto il movimento bean to bar con il quale condivide il presente ed il futuro. Nella sede dell’azienda è stata allestita un “aula produttiva” chiamata “Area Bean to Bar” dove tutti possono creare la propria ricetta modificando le caratteristiche del cacao, sviluppando gli aromi e giocando con i sapori. In 2/3 giorni si produce cioccolato unico e irripetibile.
Perché iniziare a produrre il bean to bar? Perché il cioccolato prodotto dal bean to bar è inimitabile. Buono, cattivo, acido o sapido. E' un cioccolato unico ed è questo il successo che mai nessuna multinazionale potrà riprodurre. E' un cioccolato che racconta una storia. Quella del contadino, del cioccolatiere e quella del prodotto. Una storia unica.
Perché scegliere FBM? Perché le macchine che compongono la linea Bean to Bar sono modulabili, scalabili e ottimizzano i processi. L’azienda dà la possibilità di scegliere tra varie dimensioni e costi, mantenendo costante l’attenzione verso la qualità dello slow food in contrapposizione al imperante concetto di fast food.
PROGRAMMA CORSO BEAN TO BAR
Il corso è realizzato in 3 giorni dalle ore 9.30 alle ore 17.30 con pausa pranzo.
-Giorno 1:
selezione delle fave di cacao, tostatura, pulizia/rottura per ottenere la granella di cacao. Pre-raffinazione per ottenimento massa 100 micron, raffinazione.
-Giorno 2:
raffinazione zucchero, focus profili di tostatura, concaggio.
-Giorno 3:
test vari stadi di concaggio, temperaggio, modellaggio, cristallizzazione, confezionamento tavolette.
Il corso si tiene nella sede FBM all'indirizzo:
FBM Boscolo
Via Machiavelli 15/17
20025 Legnano (Milano) Italia
Telefono: +39/0331/464654
Fax: +39/0331/464886
MACCHINE PER IL BEAN TO BAR
Pressa da banco Sting
Fragicacao Ninja kid
Fragicacao Ninja bean
Mulino a dischi Grindgo
Mulino a macine Rumbaby
Mulino a macine Rumbo Kid
Mulino a macine Rumbo
Mulino a sfere Tao Kid
Mulino a sfere Taobroma
Mulino a sfere Taomax
Conca di finitura e tank di scioglimento Kleego
BLOG BEAN TO BAR
Ogni iniziativa promossa da FBM a favore del bean to bar viene riportata anche sul nostro blog. Potete trovare numerose informazioni a questo indirizzo
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